Vita e destino

Un libro meraviglioso, un must che va letto nella vita. Ogni pagina è intrisa di emozioni commuoventi, descritti con un lirismo impressionante, con una maestria di cui pochi autori sono capaci. Tanti personaggi, ognuno dei quali lascia un segno, chi più e chi meno, a seconda di chi siamo noi, di che cosa ci rappresenta e come ci rispecchiamo in loro. Il romanzo è storia, dolore, amore, coraggio, paura, stupore, pietà, ma soprattutto poesia. La trama in particolare riprende le vicissitudini della battaglia di Stalingrado del ‘41/‘42, ma più in generale la Russia stalinista della Seconda Guerra Mondiale, che fa da teatro a gulag sovietici, lager nazisti, campi di battaglia in mezzo ai quali i poveri personaggi lottano per la propria sopravvivenza. Vincitori e vinti condividono infine uno stesso destino comune, laddove la vita di ognuno viene sopraffatta dall’irrompere della guerra. Vita e destino è scritto con una sensibilità e con una finezza, che Vasilij Grossman contrappone alla bruttezza lancinante e straziante della guerra raccontata nel libro, nel tentativo di denunciare le ingiustizie che hanno portato alla distruzione di popolazioni intere, al massacro di vite innocenti, all’annullamento di sogni ad occhi aperti e desideri incompiuti. Bellissimo romanzo. Bellissimo. ❤️

Sono incollata a questo libro e sento l’urgenza di scriverne, anche se non l’ho ancora completato, perché mi ha letteralmente rapito e, quindi, vorrei invitare alla lettura chi ancora non lo avesse fatto. Recensire un’opera come questa è impresa ardua. Mi permetto solo di dire che ogni capitolo in cui mi inoltro mi colpisce: a volte per la straordinaria sensibilità dello scrittore, a volte per i fatti storici narrati e le situazioni descritte, a volte per la raffinata e profonda analisi sociologica, politica, dell’animo umano e dell’uomo in quanto massa e in quanto manipolabile. Ci sono pagine altissime, che commuovono e toccano nel profondo… pagine che sconvolgono, pur narrando di cose che abbiamo purtroppo studiato e che conosciamo … Qui la storia è vista anche attraverso gli occhi del singolo (uomo, militare, studioso, bambino, donna, madre, professionista…) e dei singoli, piccoli, fatti della vita… Ma lo sguardo complessivo è immenso e va oltre il fatto e il momento storico. Investe l’umanità e le sue dinamiche che sempre si ripetono. L’unica difficoltà sta in nomi e luoghi, per noi difficili da leggere e memorizzare. Ma e’ un problema superabile se ci si lascia prendere e trascinare dalla lettura. Non bisogna spaventarsi nemmeno per la mole del volume: il testo è scorrevole, di grandissima qualità, e la fatica è nel sospendere… Un grandissimo autore. Un’opera che meritava di essere salvata dalla censura del KGB e a maggior ragione, anche per ciò che ha passato oltre che per il suo valore intrinseco, veramente merita di essere letta.

Recensire questo libro è difficile, perché è un libro sbalorditivo per profondità e coinvolgimento. Si dovrebbero usare aggettivi di ogni tipo per descriverne la grandezza. Un opera totale e definitiva sull'animo umano nelle sue diverse sfaccettature. Un romanzo di formazione come Buio a Mezzogiorno di Artur. Kostler e Vedi alla voce Amore di David Grossman. Leggete prima Stalingrado. La lettura di Vita e Destino vi risulterà più agevole. Leggetelo tutti vi rende migliori.