In questo capitolo, Arisu e i suoi amici stanno ancora cercando di capire lo scopo – o il senso – di ciò che sta succedendo loro, della situazione in cui si sono improvvisamente ritrovati, quando prendono parte a un game particolarmente… perfido che distruggerà completamente il nostro protagonista. Apparentemente deciso ad abbandonarsi al nulla, è a questo punto che Arisu incontra Usagi, la personificazione del suo futuro, del motivo per cui continuare a vivere e mettersi alla ricerca della Spiaggia, un luogo che sembra una promessa di salvezza in un mondo mosso da meccanismi imprevedibili. Rubo le parole di una mia collega lettrice dicendo che l’unica cosa di cui mi dispiaccio in questo momento è il non avere ancora tutti i libri a portata di mano! Non che io non sappia già che cosa succederà… ma sto leggendo questo manga molto lentamente, “pausando” tra un capitolo e l’altro, sia perché so già che potrei finire il tutto in nemmeno una settimana, sia perché mi voglio godere il viaggio. Ripeto che non ho nessuna preparazione in merito per potermi dilungare in analisi professionali, quindi, messo in chiaro che il tipo di storia rientra assolutamente nei miei interessi (perché distopie, giochi mortali, apocalissi… A NOI!), sto adorando “leggere” questa storia attraverso i disegni di Haro Asō e non vedo l’ora di proseguire con quello che so già sarà uno dei miei game preferiti – per quanto riguarda l’idea, almeno, perché di base sarà una situazione terribile.
