Amore immortale

Questo libro è stato per me una vera rivelazione : ironico e autoironico, drammatico e comico , superficiale e profondo nello stesso tempo, davvero una scoperta interessante .La protagonista rappresenta l’adolescente viziata e capricciosa che nella sana vita “quacchera” trova una ragione per continuare a vivere la sua immortale esistenza , tutto questo avviene però con della sana autoironia che risulta molto divertente e frizzante , mi sono fatte molte risate mentre leggevo . Il suo amore per il bel vichingo poi è tutto catulliano , sulla scia dell ”odio et amo” , che tiene in sospeso fino alle ultime pagine. Peccato si debba aspettare per il secondo volume!!!!Pur non impazzendo per i Y.A ,anche se a volte risultano migliori di quelli dedicati a una fascia d’età maggiore , questo libro è stato davvero speciale ,lo si legge in breve tempo e si rimane soddisfatti della lettura senza recriminazioni di parte.

La storia è originale e avvincente, lo stile dell'autrice semplice, fresco e spesso molto ironico. Al contrario di quanto il titolo sembra suggerire, almeno questo primo capitolo, non è incentrato esclusivamente sulla storia d'amore ma, sull'evoluzione della protagonista del romanzo e sulla descrizione degli altri personaggi, tutti ben caratterizzati. In particolare, il personaggio principale è una ventata di aria fresca, non è la solita ragazzina timida e goffa che fa girare la testa al bello di turno; no, Nastasya è un immortale, forte, schietta, molto ironica e soprattutto molto annoiata dal suo stile di vita che la porta a chiedersi se c'è un modo diverso di vivere, per quelli come lei e la conduce a una comunità di immortali. Scopre pian piano le sue fragilità, ci svela poco a poco il suo passato e quello degli altri immortali che incontra, come il bellissimo Reyn, il "Dio vichingo" che le scatena sentimenti molto contrastanti. A mio parere, un romanzo affascinante che cresce di intensità pagina dopo pagina e ti spinge a desiderare con ansia, l'uscita del seguito.