Asian Fields Variations

Asian Fields Variations segna la prima volta in cui il clarinettista Louis Sclavis, il violinista Dominique Pifarély ed il violoncellista Vincent Courtois hanno registrato come trio. Sclavis che ha convocato i due musicisti, costiuiendo un gruppo democratico: « ho proposto di fare un collettivo vero e proprio e che ognuno componesse per il programma ». Per essere un nuovo gruppo ha molta storia alle spalle: Sclavis e Pifarély hanno suonato in diversi contesti per ben 35 anni e Sclavis e Courtois per 20, ma mantengono la capacità di sorprendersi l’un l’altro come improvvisatori. « Stiamo disegnando sulle diverse esperienze musicali, portando costantemente cose nuove al progetto. Continuiamo ad andare a fondo. » Il disco è stato registrato allo Studio La Buissonne a Pernes-les-Fontaines lo scorso settembre, con Manfred Eicher come produttore ed esce in coincidenza con un tour francese.
Mont Myon, Done and done, Pensée furtive, Figure absente, Asian Fields, Digression, Fifteen Weeks, Les Nuits, Cèdre, Sous la masque, La carrière