Balobi

Stabilità e continuità sono sostantivi rari per l'Africa centro-occidentale ed è quindi confortante vedere come a distanza di un quarto di secolo dall'inizio della sua carriera musicale Kanda Bongo Man sia sempre sulla cresta dell'onda con il suo potente soukous. Il soukous è la vera musica pop africana: una miscela di rumba cubana e ritmi congolesi influenzata dalla disco che si poteva ascoltare a Kinshasa, capitale dello Zaire ora Repubblica Democratica del Congo, nella metà degli anni '70. Il termine soukous deriva dal francese secouer (scuotere) che è esattamente l'unica cosa che sia possibile fare ascoltando questa musica caratterizzata da ritmi infuocati, incantevoli parti di chitarra e splendide voci. Nato nel 1955 a Inongo (a quei tempi nel Congo Belga), Kanda, che ha ereditato il soprannome 'Bongo Man' da suo padre batterista, lasciò la scuola a 18 anni per unirsi a vari gruppi locali, sempre in cerca di un'audience più vasta; trasferitosi a Parigi nel 1979 Kanda Bongo Man incontrò il primo grande successo nel 1981 con l'album "Iyole" seguito dalla sua partecipazione al mitico Womad Festival del 1983 che contribuì profondamente al suo successo internazionale. "Balobi" è uno splendido album di studio di Kanda Bongo Man che si farà apprezzare per i contagiosi ritmi di soukous e kwassa kwassa che lo hanno reso celebre in tutto il mondo.