Non è facile essere una bambina di undici anni la cui vita è un continuo alternarsi di soggiorni in istituti per orfani e famiglie affidatarie, le quali, dopo pochi mesi di convivenza, la riconsegnano al mittente. A undici anni Tracy Beaker riesce tuttavia ad affrontare la sua condizione con combattività, ironia e autocritica: è perfettamente consapevole di essere un caso difficile, a causa del suo carattere, e una bambina prossima alla scadenza, come lei stessa si definisce. La vita in orfanotrofio, inoltre, ha un lato spietato, tra amicizie che si formano e disfano, alleanze e complotti, dispetti e prese in giro. Tutti indossano una maschera per celare il proprio dolore di orfani o abbandonati, perché celare i propri sentimenti è un modo per proteggersi ed avere una speranza in più nella spietata battaglia per farsi adottare. La lettura della storia di Tracy Beaker, raccontata in prima persona con allegria e ironia, scalda il cuore in un altalenarsi di emozioni: si ride, ci si commuove, si parteggia per questa irritante bambina affinché trovi finalmente la felicità così caparbiamente inseguita. Consigliato alle bambine e bambini dai 9 anni e anche agli adulti per le emozioni suscitate.
