"Non ci serve essere criticati e biasimati, ci serve essere invitati per un caffè". Questo l'appello di decine di genitori di bimbi autistici, che non solo si trovano a gestire figli problematici che rendono difficile persino una visita dal medico, ma sono di fatto dimenticati e allontanati da parenti e amici che non vogliono "essere disturbati". Si tratta di racconti molto duri,a cui è quasi difficile credere. La madre a cui è impedito di mangiare col figlio che trova pace solo trovando un buco del muro da cui spiarlo sembra una scena presa da una fiaba dark. Purtroppo è la realtà. Interessante anche la testimonianza di una donna affetta da Aspenger, un tipo di autismo più lieve che non porta ritardi cognitivi, che forse può far luce su cosa provano i bambini stessi.
