Caos karmico

Curiosità. Una semplice curiosità mi ha spinto a leggere Caos Karmico. Ogni pagina, piano piano, mi ha portato ad immergermi in questo mondo per soddisfare la mia voglia di sapere, sapere cosa separa il vero dal falso, quale linea sottile esiste tra una realtà che appare così falsa e una fantasia così tanto reale. Ho sorriso, ho tifato per qualche personaggio e mi sono calata in una dimensione assurda, ma così profondamente vera che quasi sfugge ai nostri occhi.

Caos Karmico è un libro che ti travolge, ti turba, ti trascina all'interno di una dimensione in cui separare la realtà dalla finzione risulta penosamente complicato. Il gioco è proprio questo: vivere una storia attraverso gli occhi di un anonimo protagonista cinico, grottesco, disilluso e provocatore che giudica la società e i suoi valori con il fine di regalare al lettore l'unica lezione per lui sensata: "Fattela da solo la verità". Personalmente il libro mi ha colpito profondamente, così come il mezzo attraverso cui ne sono entrata in possesso: trovandolo su una panchina in un parco. Fuoriesce, dunque, una creatività innovativa sia dal libro che dal marketing, complimenti Catoio...