La carta da parati gialla
Questo racconto breve è considerato un'importante opera giovanile della letteratura femminista americana, che illustra l'atteggiamento del XIX secolo nei confronti della salute delle donne, sia fisica che mentale. Presentato in prima persona, il racconto è una raccolta di appunti di diario scritti da una donna il cui marito medico (John) ha affittato una vecchia villa per l'estate. Rinunciando alle altre stanze della casa, la coppia si trasferisce nella nursery al piano superiore. Come forma di cura, alla donna senza nome viene proibito di lavorare e viene incoraggiata a mangiare bene e a fare molto esercizio fisico e aria fresca, in modo da poter guarire da quella che lui definisce una “depressione nervosa temporanea - una leggera tendenza isterica”, una diagnosi comune alle donne di quel periodo. Gilman ha usato la sua scrittura per esplorare il ruolo delle donne nell'America dell'epoca. Ha approfondito questioni come la mancanza di una vita al di fuori della casa e le forze oppressive della società patriarcale. Attraverso il suo lavoro, Gilman ha aperto la strada a scrittrici come Alice Walker e Sylvia Plath.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2025
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it