Ciao 30. Il mio metaverso

La silloge di Fabrizio Villa si distingue per una voce viscerale e appassionata, in cui la parola si fa urgenza emotiva e testimonianza umana. I suoi versi, accesi da una tensione interiore mai domata, si muovono tra la confessione esistenziale, l’osservazione partecipe del dolore altrui e l’elogio della bellezza come salvezza. Fabrizio Villa scrive senza maschere. La sua è una poesia istintiva, popolata di immagini che nascono dalla realtà, ma anche da una sensibilità vibrante che non teme la vulnerabilità. A volte irregolare nella forma, volutamente enfatica nei toni, la sua arte si muove lungo i confini sfocati tra autobiografia e visione, denuncia e sogno, canto e preghiera. Il risultato è un tessuto poetico intenso, emotivamente acceso, dove ogni verso sembra nascere da un’esigenza profonda di comunicare, di condividere, di resistere. Mi chiamo Fabrizio Villa, poeta e scrittore da trent’anni. Sono nato e risiedo in provincia di Bergamo. In questi tre decenni di attività letteraria ho scritto oltre 1100 poesie. Ho pubblicato sette libri di poesie d’autore (questo volume è l’ottavo), quarantasei libri antologici con artisti vari, un audiolibro su CD e sette opere poetiche completate con l’ausilio di un doppio DVD. Ho partecipato a vari concorsi nazionali e internazionali, tra i quali mi sono classificato primo per cinque volte a Roma, quarto a Lugano (Svizzera italiana), finalista tra i primi dieci classificati a Firenze, Anzio, Piombino, Reggio Calabria. Sono stato insignito della nomina di Poeta honoris causa a vita e di Pioniere della cultura europea. I miei scritti sono stati presenti alle fiere internazionali nelle principali capitali europee, oltre che a New York. Le mie liriche sono incluse nel circuito online nazionale di una nota casa editrice. I miei testi sono attualmente materia di studio per scuole medie e superiori, e sono presenti nelle più svariate biblioteche europee, tradotti in diverse lingue straniere. Le opere sopra citate sono state inviate alle più importanti istituzioni statali, tra cui il Ministero della Cultura, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Biblioteca Papale in Vaticano e la Biblioteca Generale della Presidenza della Repubblica Italiana. Sono inserito nel Dizionario degli autori contemporanei e nel Circolo dei Poeti Italiani. Hanno parlato di me giornali, radio e TV del territorio locale, oltre a brevi apparizioni in programmi nazionali. Ho inoltre scritto testi inediti di sceneggiatura per fumetti.