La città delle bestie

L’ho letto sotto consiglio: cercavo una lettura leggera, particolare e fantasiosa.

No, non sto esagerando. Leggendo questo libro ho deciso di provare a scriverne uno mio e l'ho fatto. Da lì ho scoperto una passione che non sapevo di avere e che mi sta aiutando moltissimo nel mio lavoro

"[…] l’avidità delle compagnie commerciali e degli avventurieri stava distruggendo in modo sistematico quell’immensa regione, l’ultimo paradiso del pianeta. Era in costruzione una strada, una ferita aperta in pieda foresta, grazie alla quale arrivavano coloni in massa e uscivano legname e minerali a tonnellate." “La città delle Bestie” è il primo romanzo della trilogia per ragazzi di Isabel Allende che ha come protagonisti Aquila e Giaguaro, ossia Nadia e Alex. Alex ha 15 anni, vive negli Stati Uniti e ama suonare il flauto; durante un’estate, accompagna la nonna Kate, giornalista dell’International Geographic, in Amazzonia, dove è stata organizzata una spedizione alla ricerca della misteriosa “Bestia”. La guida del gruppo è César, il padre di Nadia, ragazza di 13 anni capace di parlare la lingua degli indios. È proprio qui che i due ragazzi stringeranno una profonda amicizia e vivranno un’avventura pericolosa ma indimenticabile, durante la quale incontreranno il popolo della nebbia e le Bestie, lotteranno contro i pregiudizi e le ingiustizie, ma soprattutto impareranno a conoscere meglio sé stessi. Una meravigliosa storia di amicizia, avventura, incontri fra culture diverse e realismo magico.