Quella che Isabel Vincent racconta è una storia vera e terribile,c he trova le proprie radici nella tragedia dell'antisemitismo regalandoci tuttavia anche una luminosa speranza. "Corpi e anime" recupera dalla vergogna e dall'oblio il destino di alcune giovani donne ebree, cresciute nell'Europa Orientale, le quali, per sfuggire alla miseria e ai pogrom, abbandonano i villaggi e i ghetti urbani confidando in una sorte migliore. Finirono purtroppo nelle mani della Zwi Migdal, un'organizzazione criminale ebrea, che fino al 1939 avviò molte giovani alla prostituzione , destinandole alle case di tolleranza che gestiva a New York, in Sudafrica, in India e nel Sudamerica. Seguendo dalla Polonia al Brasile le tracce di tre di queste ragazze, Sophia Chamys, Rachel Liberman e Rebecca Freedman, l'autrice racconta una storia commovente. Perché le giovani "polacas", seppur ridotte in schiavitù, sfruttate e oltraggiate, seppero affrontare la loro sorte con dignità e fermezza: mantennero vivo il loro sentimento religioso, malgrado l'ostracismo della stessa comunità ebraica verso queste donne immorali, e costituirono una rete di solidarietà, la Società della Verità, fondata sull'amore, sul timor di Dio e sulla fiducia reciproca.
Venditore:
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it