Dakota. Una geografia spirituale

Una scrittrice affermata abbandona la vita caotica di New York per trasferirsi negli spazi sconfinati delle grandi pianure del West, in un villaggio di 1600 anime. Qui, dove soltanto le scarsissime piogge e qualche albero spezzano la monotonia delle giornate e del paesaggio, dove i disagi di un clima feroce non lasciano requie, dove la solitudine è la sola compagna; qui lo spirito può finalmente divagare, aprirsi, tornare in primordiale sintonia con la natura e gli elementi. Un viaggio reale e spirituale per poter realizzare quella metamorfosi del cuore che non può aver luogo nel fragore e nella frenesia delle città.