Dare la vita

Questo breve ma intenso saggio della Murgia è la dimostrazione di come chi sa di doversi congedare dalla vita amplifica il desiderio di lascare tracce più vivide della propria esistenza. La scrittrice non si risparmia nel condensare le sue idee e i suoi principi sulla maternità, sull'identità di genere, sulla superficialità dei legislatori italiani per temi nei quali i principi etici dovrebbero sovrastare gli interessi politici o il dogmatismo religioso. Abbiamo davvero perduto una penna illuminata nel panorama letterario italiano.

Come sempre Michela Murgia ci pone di fronte a temi complessi fornendo spunti di riflessione assolutamente inediti. Il suo modo di argomentare e offrire nuovi punti di vista era unico. Dare la vita apre mille domande, ma alla fine non resta che unire i puntini. Ciao Michela, risplenderai sempre nell'inchiostro delle tue righe e nei pensieri di chi ti ama, come donna, pensatrice e scrittrice.

Un saggio profondo e provocatorio che esplora la maternità non solo come esperienza personale, ma anche come costruzione sociale e politica. Murgia, come sempre, lascia un segno profondo, invitandoci a riconsiderare le nostre convinzioni.