Il destino di due cuori

Kamal Non ho mai pensato di fermarmi con una sola donna. La monogamia non fa per me, ho tutte le ragazze che voglio, posso divertirmi ogni sera con una tipa diversa. Al mattino, però, devono sparire tutte dal mio letto. Ho solo voglia di divertirmi, sono ricco, bello e stronzo. Sono scappato da Singapore, dove mio padre mi aveva messo a capo della filiale della sua multinazionale con sede centrale a Dubai. La mia famiglia d'origine è tutta lì, cinque fratelli e due sorelle, avuti dai tre matrimoni di mio padre. Sono venuto a New York, dove ho un appartamento di lusso tutto mio a Manhattan, e dove mi diverto, per conto del mio amico Danny, a pestare i clienti insolventi che si servono da lui per le loro massicce dosi di cocaina. Mi piace incutere paura, mi sento forte, potente, invincibile. In una delle mie incursioni punitive serali in un hotel a cinque stelle, ho conosciuto una tipa da sballo, una ragazzina dall'aspetto da fata, che ho salvato dalle grinfie di due energumeni che la stavano infastidendo. L'ho portata a casa mia, ma la trovo fastidiosa, devo liberarmene al più presto. Magari dopo essermi divertito un po' con lei. Non voglio legami, lei è in vacanza a New York per un paio di settimane, però è una bellezza fuori dal comune. Un po' ribelle, come me. Tutto sommato, mi intriga, mi eccita. Mi ha proposto di trascorrere con lei quattordici giorni da sballo, io e lei da soli, un'avventura, senza conseguenze sentimentali. Solo sesso e passione sfrenata. Poi, ognuno per cazzi suoi. Senza rivedersi mai più. Perché no? «Trascorrere due settimane folli insieme, senza chiederci cose personali. Conosceremo soltanto i nostri nomi, tutto qui. Ti sta bene? Affare fatto?», questa ragazza pazza sorride maliziosamente, pensando che possa assecondare la sua avventura. Ma la caratteristica inusuale della proposta mi solletica piacevolmente i nervi e il desiderio di possedere questa burlona diventa sempre più forte ogni secondo che passa. «Così, tra quattordici giorni, sarai innamorata pazza di me e te ne andrai con il cuore spezzato», sorrido, strizzando gli occhi. Ma non sapevo che, alla fine di quelle due settimane, sarei impazzito io per lei. Andando a cercarla per tutto il mondo. Shahla Finalmente sono a New York. In vacanza con mia cugina Elmira. Con addosso i due ceffi che mi ha messo alle calcagna mio nonno materno, un maschilista azero che vuole tenermi in trappola e farmi vivere secondo la sua volontà. Ma io ho voglia di avventura, di libertà. Ho poco più di diciotto anni e voglio vivere la vita a modo mio. Mio padre è in Inghilterra, e si fida di me. Tornerò a casa tra un paio di settimane. Nel frattempo, voglio fare esperienze, conoscere il mondo, non privarmi di nulla. Ho conosciuto un tizio, un figo da paura: qualche anno più di me, occhi blu artico, fisico mozzafiato, aria da bastardo sciupafemmine. Una sera mi ha letteralmente prelevata dalle mani dei due rompiballe che mi seguono notte e giorno. E mi ha portato a casa sua. Non so se ho fatto bene a seguirlo. Sono combattuta, perché lui mi incuriosisce, mi crea uno strano effetto fisico e mentale, mi attrae da morire. Ma mi fa anche paura. Un tipo misterioso, a tratti cupo, minaccioso. Ma sono in vena di pazzie, qui a New York. E voglio godermela fino in fondo. Così gli faccio una proposta da non credere: 14 giorni io e lui, senza rivelare nulla di noi stessi. Solo puro divertimento bollente. Wow, e lui ha accettato! Ma, non ho messo in conto che… la vita di noi due cambierà per sempre. Quei 14 giorni saranno solo l'inizio di un'incredibile storia, piena di colpi di scena e di vicende vissute ai quattro angoli del mondo. Il destino di due cuori. La nostra storia d'amore contro tutti. ROMANZO AUTOCONCLUSIVO