Digital Entropy

Datashader emerge dall'ombra con una sorprendente release di debutto, ricca di break e bassi, che sfida il tessuto della nostra esistenza digitale. Completo di un remix di Dopplereffekt, strizza l'occhio all'eredità di venerati gruppi anonimi come Scopex, Drexciya e Underground Resistance, spingendo i confini dell'esplorazione della musica elettronica e delle sue basi concettuali. Come una critica all'erosione di una genuina connessione umana nell'era digitale, Datashader offre una raffica di bassi svolazzanti, electro contagiosa, jungle ricontestualizzata e techno, che funge da struggente contrappeso alle attuali norme incentrate sulla pista da ballo. Si tratta di un'anti-traccia sonora contemporanea che offre uno specchio ossessionante sui costi sociali della comodità tecnologica.