Don Carlo Signorato. Il cappellano dei forti veronesi: 1943-1945
Tra il 1943 e il 1945 Verona, perno della Rsi e dell’occupazione nazista, diventa un arcipelago di luoghi di detenzione in cui sono rinchiusi migliaia di perseguitati politici, militari, donne, sacerdoti e chiunque sia sospettato di sostenere i partigiani. Don Carlo Signorato è il cappellano delle prigioni nei forti San Leonardo, San Mattia, Santa Sofia, Procolo. Su incarico del vescovo Girolamo Cardinale si prodiga per aiutare i reclusi, coordinando un’organizzazione che coinvolge l’industriale Attilio Rossi. Il sacerdote attiva un’opera umanitaria fruttuosissima: al sabato confessa e alla domenica distribuisce e raccoglie biglietti e lettere durante la messa. La rete di aiuti si espande poi oltre la città scaligera, per i deportati trasferiti nel campo di transito di Bolzano. Dopo 75 anni di silenzio l’Archivio storico diocesano e quello parrocchiale dei Santi Apostoli restituiscono il carteggio di don Signorato, le lettere dei condannati a morte e un registro tedesco che riporta i nomi e le date di permanenza di circa duemila reclusi solo per il 1945. Ma, soprattutto, il prezioso ruolo di un sacerdote che ha significato conforto e salvezza per tanti antifascisti.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2021
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it