La donna di maneggio
Il tema della dignità della donna, oggi tornato alla ribalta della cronaca, costituisce un nodo centrale della "Donna di maneggio". La protagonista si distingue infatti per una fortissima autonomia, manifestata anzitutto dalla conquista di uno spazio personale, all'interno del palazzo maritale: Donna Giulia ha le sue camere, il suo scrittoio, il suo segretario. Ma non ne approfitta per portarsi in casa il cicisbeo di turno; rivendica il proprio piacere, ma non è piacere sessuale, sibbene realizzazione di una sua capacità di comando. Ha messo in piedi una vera e propria industria epistolare, che è alternativa all'industria del divertimento e della dissipazione esistenziale cui è dedito solitamente il ceto aristocratico. Peraltro Donna Giulia, formalmente personaggio di aristocratica, è, di fatto, una borghese travestita da aristocratica. Benché affascinato dalla 'femme savante' di importazione francese, Goldoni non rinuncia ai fondamenti morali della borghesia mercantile. Giulia è forse ricalcata sul personaggio storico della poetessa Madame Du Bocage, ma per Goldoni la donna di lettere (che scrive poemi) diventa, semplicemente, una donna che scrive lettere. Il suo esercizio di scrittura è come la scrittura mercantile, serve a registrare la partita doppia del dare e dell'avere. Introduzione di Roberto Alonge.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2012
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it