Du bon du cueur

Compositore fiammingo. Studiò a Parigi con J. Mouton e fu poi attivo in Italia a partire da un non precisabile anno del decennio 1510-20. Dal 1522 al 1525 fu al servizio degli Estensi a Ferrara; nel 1525-27 fu cantore nella cappella dell'arcivescovo di Milano Ippolito d'Este. Dal 1527 alla morte tenne con grande prestigio la carica di maestro di cappella nella basilica di S. Marco a Venezia; alla sua scuola si formarono compositori e teorici del valore di A. Gabrieli, G. Zarlino, G. Parabosco, Cipriano de Rore, N. Vicentino. W. fu attivo in molti campi della composizione musicale, ma è probabilmente nel madrigale (con una produzione non vasta) che diede i frutti migliori e storicamente più significativi. Egli fu tra i primi, dopo C. Festa e Ph. Verdelot, ad avvertire la particolare importanza...

Compositore franco-fiammingo. Sacerdote, dal 1502 fece parte della cappella della corte francese. Chiaramente influenzato da Desprès, è uno dei maggiori musicisti attivi in Francia a cavallo tra il sec. xv e il xvi. Apprezzato per la maestria contrappuntistica e l'abilità nell'arte del canone, si servì di tutte le tecniche di contrappunto in uso all'epoca, dalle più antiche alle più avanzate. Le sue composizioni, notevoli per coerenza costruttiva, furono largamente diffuse fino alla fine del '500. Suo allievo fu A. Willaert. Compose una ventina di messe, 120 mottetti, 10 magnificat di vaste proporzioni, 25 canzoni francesi, salmi e altro.