Cristina Zagaria è giornalista de «La Repubblica», nata a Carpi ma originaria di Taranto, si laurea in Lettere all'Università di Bari e frequenta la scuola di giornalismo a Bologna. Come se non bastasse, dal 2007 vive e lavora a Napoli, città per la quale decide di «abbandonare i suoi vagabondaggi». Tra i suoi libri ricordiamo Miserere. Vita e morte di Armida Miserere (Flaccovio Dario, 2006), Processo all'Università. Cronache dagli atenei italiani tra inefficienze e malcostume (Dedalo, 2007), L'osso di Dio (Flaccovio Dario, 2007, vincitore del premio Zocca Giovani 2008 e miglior libro dell’anno per Umbrialibri 2009) e Perchè no (Perdisa Pop, 2009). Per Sperling & Kupfer ha invece scritto con Anna Maria Scarfò Malanova (2010), storia della prima donna in Italia costretta a vivere sotto scorta dopo aver denunciato i suoi stupratori (tradotto in Germania, Francia, Olanda, Russia e Grecia); Veleno. La battaglia di una giovane donna nella città ostaggio dell'Ilva (2013) e Sugar Queen. La favola moderna di una mamma che ha sconfitto la crisi con il cake design (2014). Nel 2011 ha inoltre curato l’antologia Non è un paese per donne, edita da Mondadori.