Chinua Achebe è stato uno scrittore, poeta e critico letterario nigeriano in lingua inglese. È stato promotore di una diffusione dell’identità culturale africana, per questo viene considerato il padre della letteratura africana moderna.
Il suo capolavoro, Il crollo, viene studiato nelle scuole di numerosi paesi africani ed è stato tradotto in oltre 50 lingue. Gran parte dell'opera di Achebe ha messo in luce i pericoli di quella che è stata una rapida "civilizzazione" della Nigeria da parte dei Paesi occidentali durante il colonialismo, e denunciando la catastrofe culturale dei regimi corrotti dopo l’indipendenza.
Achebe ha frequentato l'università a Ibadan dove ha studiato inglese, storia e teologia. Ha lavorato presso la BBC e nel 1961 è stato direttore della Nigerian Broadcasting Corporation. Durante la guerra civile si è schierato a favore del Biafra, diventandone ambasciatore.
Negli anni successivi Achebe è stato cofondatore della rivista «Okike» e ha fondato la «African Writer Series», una collana pubblicata da Heinemann che è stata strumento fondamentale nell'evoluzione e nella diffusione della letteratura africana postcoloniale.
Tra le varie opere, Un'immagine dell'Africa: il razzismo in Cuore di tenebra di Conrad, è stato uno dei saggi più controversi e influenti della storia della critica letteraria africana, per aver criticato aspramente la rappresentazione dell'Africa fatta da Conrad.