La fine del mondo storto

Un libro supponente, poco originale (scopiazza dalla vasta scelta di narrativa apocalittica presente sul mercato) e di taglio moralistico, nel quale eventi e personaggi sembrano ritagliati da un giornale e appiccicati sulle pagine senza possedere alcuna tridimensionalità. Appena finito e già dimenticato... meglio così.

Questo libro è chiaramente una predizione! Sono a metà del libro e non riesco a smettere di leggere e di pensare a come agirei io in quel caso! Corona ha la capacità di mettere a nudo la cruda verità, lasciando a noi lettori la sensazione di voler migliorare! Ottimo

Mauro Corona scrive in maniera verace, schietta, diretta. Pertanto lo consiglio perché offre una visione realistica su quanto il mondo attuale ci abbia sottratto alla bellezza del creato per ottenere in cambio un mondo-gabbia mentale. In tale mondo dell'effimero e del superfluo, ognuno crede di essere unico mentre, nella sostanza e nella realtà, è solo una copia sbiadita di idee altrui, idee che valgono più spesso di quanto si pensi meno dei famosi quattro soldi. Questa versione economica ha il grande vantaggio di essere leggibile ovunque, senza il terrore di scaricare le batterie degli aggeggi elettronici e senza doversi preoccupare nel caso ci cadesse a terra. I libri non hanno schermi elettronici che si crepano. Al massimo possono avere pagine strappate che si recuperano con un po' di scotch trasparente. Qualcuno dirà ma gli alberi? Son fatti per essere pianatati e ricrescere, purtroppo i minerali no. Buona lettura e, mentre pensate a idee non vostre, fatevi un bel gin tonic che è meglio!