Global Bagpipes

Un album imperdibile che raccoglie le sonorità di cornamuse e zampogne da tutto il mondo: una raccolta davvero completa che senza tralasciare le più note cornamuse scozzesi va a scovare preziose registrazioni di strumenti che in alcuni casi stanno scomparendo, diventando così un importante documento etnografico, sorprendendoci per l'incredibile diffusione di questo versatile strumento musicale. "Global Bagpipes" è impreziosito da un sostanzioso booklet contenente la storia e la tecnica della zampogna ed una grande quantità di informazioni sulla sua diffusione nel mondo e sugli specifici strumenti tradizionali proposti nell'album con relative fotografie a colori. Si parte con il ney anban iraniano per poi passare allo shjuvor della Repubblica di Mari (uro-finnici) e via di seguito con tulum-zurna dell'Azerbaijan; tulum turca; gaida macedone e gaida greca; tsambouna greca; zaqq maltese; mizwid tunisina; gajde croata e gayda bulgara; duda ungherese; cimpoi rumena; gaijdy slovacca; torupill estone; bock tedesca; duda lettone; säckpipa svedese; surdulina e zampogna a chiave italiane; gaita gallega della Galizia spagnola e gaita asturiana delle Asturie; musette dalla Francia centrale; chabreta dalla Francia regione di Limousin e biniou dalla Bretagna; doedelzak belga ed olandese e, per concludere degnamente, highland bagpipes, scottish small pipes e scottish lowlands pipes dalla Scozia; northumbrian small pipes inglesi e irish union pipe dall'Irlanda. Uno strumento che si ama o che si odia: chi lo ama potrà perdere la testa per "Global Bagpipes", un inseparabile vademecum per gli estimatori di questo antico strumento a fiato.