Green

Negli anni 70, il chitarrista Ali Farka Touré lavorò come ingegnere del suono per la radio nazionale maliana, dove trasmise le sue performance guadagnandosi un’ottima reputazione locale. Mandò alcune registrazioni alla casa discografica Sonodisc di Parigi, diventando una delle prime uscite commerciali di musica maliana con un vinile 12" intitolato Ali Toure “Farka”. Tra il 1975 e il 1988 pubblicò un totale di sette album, tutti intitolati solo con variazioni del nome dell’artista e senza nessuna altra informazione, eccetto una foto e i titoli delle canzoni. Gli ultimi due album pubblicati divennero conosciuti come album “Red” e “Green” per il colore delle copertine originali. A metà degli anni 80 una piccola quantità di questi album arrivò a Anne Hunt della World Circuit Records, spingendola a partire per Mali e lanciare un appello via radio per trovare Ali. Fortuna volle che Ali stesse visitando Bamako e poté sentire l’appello. Così ebbe inizio l’enorme successo internazionale della carriera di Ali e la sua lunga relazione con l’etichetta World Circuit. Rimasterizzato digitalmente a partire dai tape originali, l’album GREEN di Ali Farka Touré mette in mostra la vocalità e la chitarra acustica di Ali, da sole e accompagnate da calabash e ngoni (una chitarra tradizionale a quattro corde). L’album dimostra l’importanza della discografia di Ali per la musica africana e rappresenta quindi un must have sia per i fan che per i collezioni