Da babbana, prima di approcciarmi a questo genere mi sono voluta informare per conoscere questo tipo di poesia. Per chi come non avesse dimestichezza con il genere, gli haiku sono componimenti poetici nati in Giappone nel XVII secolo e sono composti da tre versi per complessive diciassette more, secondo lo schema 5/7/5. Vi dirò, piccole perle di saggezza che l'autrice ci ha voluto trasmettere tramite brevi parole che vanno dritte al cuore. Lisa ci prende per mano e ci accompagna lungo questo viaggio composto dalle quattro stagioni che abbracciano la nostra terra. L'idea mi è piaciuta tanto, accostare le stagioni alla vita fa proprio sentire parte di qualcosa di più grande , potente . Ma c'è di più, c'è anche la stagione dell'amore che fa da lievmotiv e che sempre ci accompagna dal primo all'ultimo battito del nostro cuore. Che sia un amore che ci fa fiorire, che ci rende aridi, che ci sfredda il cuore o ci scalda come il sole di luglio, lui sempre li sta, in innumerevoli forme e colori. Tanti sono gli argomenti particolari che l'autrice tocca con i suoi brevi componimenti, passione , abbracci , dolore , rinascita, speranza... Ogni poesia è accostata a un'immagine significativa che riprende le parole dei singoli componimenti. Piccole poesie di una bellezza, delicatezza ma al tempo stesso potenza disarmante le quali ci fanno comprendere che certe volte, non servono molti giri di parole per raccontare l'animo umano e le sue innumerevoli stagioni del cuore.
