Immortale. Il cammino di un vino millenario

Ti propongo l'incontro con un vino speciale e affascinante. Un vino che ti condurrà attraverso il tempo in un viaggio intriso di contaminazioni, di riti, di storia e di piacere. Un'avventura nel contempo sensoriale e antropologica, la cui narrazione si può racchiudere in un solo sorso. Il vino di cui leggerai ti rapirà nel suo svelarsi perché il suo cammino parte da molto, molto lontano e capirai come approderà e radicherà in terra d'Abruzzo, stregando le sue genti, impossessandosi del loro cuore. Vivrà e prospererà in quel lembo di terra adagiato tra il massiccio del Gran Sasso d'Italia e la costa dell'Adriatico centrale. Diventerà protagonista assoluto in terra teramana, un luogo eletto dalla storia e dalla sapienza umana, dove si custodiscono molteplici eccellenze e raffinatezze culinarie. Questo conturbante vino soggiogherà tutti, conquisterà aristocratici e contadini, ricchi e poveri fino al punto di imporsi come un potente elemento identitario. Segni significanti che col cuore, con le mani e con il suo naturale talento, Ezio ha infuso nel Cotto d'Amore. Voglio pensare che questo appassionante lavoro abbia contribuito a salvare dall'oblio questo vino immortale.