L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome

L'ho iniziato per caso, ma già prima che finisse ne ero innamorata, sento che Alice Basso potrebbe diventare la mia autrice preferita. All'inizio non capivo dove volesse andare a parare la storia e per qualche capitolo sono rimasta nel dubbio, non del tutto convinta, ma poi mi ha completamente conquistata!

Scoperto per caso a qualche giorno dall'uscita (ormai anni fa), ho riletto l'intera saga di Vani Sarca poco fa e non ha minimamente deluso le aspettative iniziali. la scrittura è brillante, la trama è originale, così come i personaggi che si incontrano: nulla mi delude in questa saga. super consigliato come lettura disimpegnata e piacevole.

Ho letto questo romanzo invogliata dalle numerose recensioni positive e nutrendo quindi delle aspettative piuttosto alte che non sono affatto state deluse! Ma veniamo al libro. Vani Sarca: croce e delizia delle edizioni L'Erica presso le quali lavora. Delizia perché il suo lavoro è quello della ghostwriter, ovvero scrivere libri di successo, farli firmare ad altri e far così incassare alle edizioni L'Erica un sacco di soldi. Croce per lo stesso motivo. Il suo, infatti, è un mestiere che deve svolgere nell'ombra, non sia mai che qualcuno venga a sapere cosa, o meglio chi, si nasconde dietro alle firme più amate dai lettori! Ed è proprio mentre sta svolgendo il suo ultimo incarico, scrivere un libro per una scrittrice che "parla con gli angeli", che quest'ultima sparisce. Ma per svolgere il suo lavoro al meglio, Vani ha una dote che la rende unica: riuscire ad immedesimarsi, ad entrare nel cervello di chi le sta di fronte. E se di solito si tratta niente più che dello scrittore di turno, il commissario Berganza, incaricato delle indagini, capisce ben presto che la dote di Vani può tornare utile per ritrovare la rapita. Con la creazione di Vani Sarca, Alice Basso ci consegna un personaggio impareggiabile. Una ragazza cinica, sarcastica, apparentemente disinteressata da tutto ciò che la circonda ma che, quasi inconsapevolmente, è capace di un'empatia fuori dal comune. Non c'è solo la trama gialla, in ogni caso. Seguiamo infatti la vita di Vani anche al di là del suo lavoro, ed è proprio nella sfera privata che assisteremo al vero e proprio "imprevedibile piano" che toglierà ogni dubbio residuo sul potenziale di questo libro e della sua meravigliosa protagonista