Istoria d'un cavalier tiranno il quale per l'avarizia ammazza la Moglie, e i Figli, due servi, due servi, e due sacerdoti fu preso dalla giustizia, e condannato a morte

In 16, cm 8,5 x 15, pp. 12. Brossura muta coeva. Fregio xilografico settecentesco al frontespizio. Restauro a una pagina interna. Edizione popolare in versi che narra del cruento fatto di sangue avvenuto nella città di Parenzo nel 1737, quando al crudele cavaliere si presentarono due preti provenienti dalla Terra Santa a chiedergli la carità e questi li uccise a colpi di pistola. Sparò poi ai suoi servi e in seguito alla moglie e ai figli. Arrestato non si pentì e morì dopo esser stato attanagliato. Rara edizione stampata presumibilmente da Domenico Marescandoli, ultimo dei discendenti di questa famiglia di stampatori, noti per la gran produzione di edizioni popolari, piccoli libri popolari, ascetici e profani, spesso vendute da librai girovaghi. Nessun esemplare in Opac. Giannini, La poesia popolare a stampa nel secolo XIX, p. 130.