Le lacrime dell'assassino

Le lacrime dell’assassino rimane ad oggi il mio libro preferito secondo solo ad un classico letterario. Trovo che questo libro, abbastanza breve e dalla letteratura scorrevole, sia uno dei libri più emozionanti, particolari, controversi e sconvolgenti che abbia mai letto. La trama è appunto tra le più controverse che possano esserci, ma lo sviluppo di esse è tra i più emozionanti in assoluto. Vi assicuro che nonostante possa venirvi naturale considerare questo libro inadatto considerando che rende un rapporto tra un assassino e un bambino qualcosa di accettabile, è molto più di questo. La complessa storia di un uomo che non è di certo un buono ma che ha del potenziale per diventarlo.

Le lacrime dell’assassino è stato un libro che si è rivelato a tutti gli effetti una sorpresa. Questo libro parla di un assassino, Angel Alegria (fa già ridere così), il quale uccide la famiglia del piccolo Pablo. Quest’ultimo per qualche strana ragione decide comunque di vivere con lui e di aiutarlo a vivere una vita tranquilla. Questa strana coppia che ne passerà di ogni colore è una delle accoppiate migliori che potessi immaginare. Un libro ricco di sentimenti che stravolge il lettore portandolo ad innamorarsi di questi due, tanto da riuscire ad accettare e voler bene anche ad Angel. Da leggere. Ve lo consiglio tantissimo.

La storia è molto particolare, i protagonisti sono un assassino e il figlio di due delle sue ultime vittime, Angel Alégria e il piccolo Pablo Poloverdo. Per una sorta di scherzo del destino tra i due si crea un legame di affetto, non del tipo patologico che lega a volte vittima e carnefice, ma un affetto vero e profondo. Il libro è diviso in brevi capitoli, lo stile è asciutto, non c'è una parola di troppo, ma tanto basta a ricreare l'estremo sud del Cile, il viaggio, la speranza e il dolore di cui è intrisa la storia, il breve e struggente tempo passato con il vecchio Ricardo nella sua casa al limitare della foresta. Nulla è risparmiato al lettore, non il sangue, non le lacrime, non il tradimento, non la punizione. Duro e poetico, stupendo.