Level 26. Vol. 1

Libro davvero interessante, ricco di colpi di scena, l'idea del digitrhiller è semplicemente rivoluzionaria, l'ho divorato in meno di quattro giorni. L'ho letto 5 anni fa e ancora oggi mi trovo a canticchiare la filastrocca che l'assassino invia per messaggio al detective: Uno al giorno morirà Due al giorno piangeranno Tre al giorno mentiranno ecc fino a sette. Ti fa davvero vivere nella mente dell'assassino e sopratutto non tende a conclusioni smielate tipiche di romanzetti rosa.. Finito il libro l'unico desiderio che si ha è di procurarsi il secondo volume, se vi capita leggetelo, il giusto mix di splatter, mistero ed un pizzico di perversione.

Una buona storia,che scorre fluida e coinvolge il lettore con l'ausilio dei giusti particolari, lasciando però sempre spazio alla fantasia del lettore. I contenuti "multimediali" sono invece poco interattivi, ovvero sono delle (buone) scene video fruibili in streaming dal sito internet, con le quali il lettore può chiudere del capitolo di riferimento e vedere materialmente e non solo con la fantasia lo svolgersi della trama. La visione non è comunque un obbligo, in quanto nelle pagine successive viene comunque ripreso il tema del video.

Ideato da una penna che coi gialli dovrebbe saperci fare...almeno cinematograficamente, il romanzo scorre con discreta continuità, tra le inflazionate vicessitusini di un killer imprendibile e le intime rivalse di un detective tormentato da un passato burrascoso...fin qui nulla di nuovo....devo ammettere che alcune idee di soft-torture da parte del killer possono valere l'efferatezza di serial killer entrati nella storia, anche se l'eccessiva ricerca dello spettacolizzare queste tolgono, a mio modesto parere, un po di "colore" ai già scontati personaggi...Il killer dal nome impronunciabile è descritto con mirata oculatezza ma dietro a quella maschera il lettore, sicuramnte, si aspetterà una spiegazione quantomeno riparatrice, come ad esempio una parziale motivazione per quella ferocia ma....nulla....Il romanzo seppur potrebbe affascinare il lettore con la novità dei filmati on-line, secondo il sottoscritto, non è certamente un capolavoro ma si può sicuramente inserire tra quei gialli che potrebbero evolversi in una direzione "seriale" (è previsto il seguito...), D'altronde l'autore di serial se ne intende....