Io ho vissuto entrambe le modalità, nata magra sin da bambina che doveva prendere integratori, poiché considerata eccessivamente magra; poi nell’età matura in carne! Quindi sono subentrati tanti problemi di salute/metabolismo e la mia vita è cambiata. 😥😭 Certo ho usato tantissima forza di volontà, nutrizionisti, visite mediche (inutili) e sono tornata come ero, grazie soprattutto a me stessa! Ho versato molte lacrime e alla fine dei conti, posso dire con certezza che si soffre molto di più quando si è in carne. ☹️ Sia di salute che psicologicamente. 😟Ma il VERO E GRANDE PROBLEMA è SEMPRE LO STESSO. Gli altri! 👎🏼 La cattiveria, i modi con il quale ti parlano e ti trattano gli altri. Sembri un appestato😓! Se invece sei eccessivamente magro, vai aiutato e sei “poverino”🤔. Ci sono due pesi e due misure. Ingrassando mi si è ammalato il cuore anche. Andare da un cardiologo e sentirsi anche dire “NON FATE LE BALENE SPIAGGIATE SUL DIVANO” è stato destabilizzante, 😱soprattutto perché avevo tante altre diagnosi refertate, che non erano state consultate😑. Però alla fine, essere grassi per GLI ALTRI, non ha lo stesso peso che vedere i troppi magri. 😥E posso aggiungere per esperienza, che i magri, mai ingrassati, NON POTRANNO MAI CAPIRE QUANTO SI SOFFRE da APPESANTITI🤫🤫🤫🤫. Ho la presunzione di poterlo dire, perché ho vissuto un calvario in entrambe le situazioni. Ma quello da grassa, è stato SENZA DUBBIO, più pesante e distruttivo! 💔Buona parte della sofferenza è stata causata indovinate da cosa?🤫 Dagli ALTRI! Imparare un po di rispetto, educazione ed essere meno ignoranti🤫, avrebbe aiutato loro in primis e poi anche me. Meno disprezzo e meno giudizi cretini e più aiuto e comprensione! 👍🏽 LIBRO ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO!
Fat shame. Lo stigma del corpo grasso
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 13,60 €
La nostra società è ossessionata dai corpi. Forme, misure, lineamenti, imperfezioni, asimmetrie, tutto è fatto oggetto di controllo e valutazione. Tra le caratteristiche più stigmatizzate, fino al punto da essere occasione di denigrazioni e ingiurie, c'è quella del peso.
La nostra società è ossessionata dai corpi. Forme, misure, lineamenti, imperfezioni, asimmetrie, tutto è fatto oggetto di controllo e valutazione. Tra le caratteristiche più stigmatizzate, fino al punto da essere occasione di denigrazioni e ingiurie, c'è quella del peso.
Nel suo libro, Amy Erdman Farrell si concentra sul percorso che ha portato alla comparsa del fatshaming, sulle sue radici culturali, industriali e mediche, mettendo in risalto i dispositivi che creano la narrazione del "corpo grasso" come un corpo primitivo, inferiore, difforme rispetto ai canoni stabiliti dalla società.-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2020
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Valli 10 dicembre 2025Libro ANTI IGNORANZA da avere!
-
M_ 29 luglio 2022NECESSARIO NECESSARIO
NECESARIO NECESSARIO NECESSARIO
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it