(Galliate, Novara, 1771 - Galbiate, Como, 1842) pubblicista e uomo politico italiano. Personalità di spicco nella Milano napoleonica, collaborò al «Monitore italiano» di M. Gioia e U. Foscolo. Nel 1803 intraprese la pubblicazione degli Scrittori classici italiani di economia politica, monumentale raccolta di quanto di meglio il pensiero italiano aveva prodotto in questo campo (50 voll., 1803-16). Durante la restaurazione si dedicò tutto agli studi: scrisse una biografia di P. Verri e ne continuò la Storia di Milano, fino al 1792; progettò una Nuova biografia italiana e raccolse per questo una immensa mole di notizie, autografi ecc. che è oggi conservata alla Biblioteca Nazionale di Parigi. I suoi libri furono invece lasciati alla Biblioteca Ambrosiana di Milano.