Le luci della sapienza

Descrizione

Personalità di eccelsa cultura, spirito avventuroso e inquieto, ispirato mistico, Abu Hamid al-Ghazal? (1058- 1111) fu l’autore di numerosissime opere in arabo, trattanti diverse tematiche, dalla filosofia neoplatonica alla teologia islamica, dal misticismo sufi alla giurisprudenza, opere che furono tradotte in latino e studiate nel medioevo cristiano. Definito dai musulmani, per la sua saggezza, “Onore degli Imam” , “Ornamento della fede” , “Luce dell’Islam” , al-Ghazal? riveste per la cultura, la religiosità e la mistica araba la stessa rilevanza che per un cristiano possono avere sant’Agostino o san Tommaso d’Aquino. Oltre a ponderose opere teologiche, scrisse una serie di testi dedicati a un pubblico più vasto, per diffondere tra il popolo la sua dottrina; le due opere qui presentate fanno parte di questo genere di scritti. La prima, Il libro che preserva dall’errore, è una sorta di autobiografia spirituale, in cui al-Ghazal? narra la profonda crisi religiosa che lo portò ad abbandonare l’insegnamento, la famiglia, i beni per abbracciare il misticismo sufista. La seconda, La nicchia delle luci, è un vertiginoso commento a un versetto del Corano, nel quale Dio paragona se stesso alla luce: la profonda interpretazione di al-Ghazal?, visionaria ma al tempo stesso lucidissima, rappresenta uno dei vertici del pensiero metafisico dell’Islam.