Lohengrin

Nel comporre, Salvatore Sciarrino è tanto interessato al suono quanto al silenzio: egli è infatti un originale esploratore dell’antimateria. “Lohengrin” (1984), con il testo liberamente tratto da una delle “Moralità leggendarie” del simbolista francese Jules Laforgue, è interpretata dalla giovane e talentuosa formazione milanese Ensemble Risognanze diretta da Tito Ceccherini. L’opera diventa un radiodramma: gli strumenti costruiscono lo scenario, l’orchestra crea l’atmosfera. L’adattamento musicale della prosa simbolista di Jules Laforgue si sviluppa davanti a noi, come se i nostri occhi stessero ascoltando. La proiezioni oniriche della storia di Elsa e Lohengril vengono scaraventate dalla voce intensa di Marianne Pousseur contro il fragile muro di suono creato dal linguaggio compositivo di Sciarrino. L’Ensemble Risognanze offre un’interpretazione efficace e struggente di una partitura raffinata, nella quale sono presenti tutti gli stilemi tipici del vocabolario musicale di Salvatore Sciarrino.