Un nuovo lavoro, una nuova vita: nelle strade di Marzahn, tra pedicure e confessioni, prende forma una sorprendente commedia umana.
«Marzahn, mon amour lascia in bocca l’amaro desiderio di voler mollare tutto e andare in questo – solo apparentemente – fantastico quartiere alla periferia di Berlino est.» — Sebastiano Del Rosso, MangiaLibri
«Katja Oskamp ci prende per mano e ci conduce in una realtà emotivamente sorprendente, fatta di confidenze, chiacchiere e sorrisi, regalandoci personaggi straordinari». — Linda Cester, Libro Guerriero
Quando la vita ristagna, è tempo di cambiarla. A quarantaquattro anni Katja si divide tra una carriera di scrittrice assai traballante e una vita famigliare sempre più scialba. Sulla sua scrivania, un romanzo che nessuno vuole pubblicare. Ma un giorno, seguendo il più inaspettato dei consigli, si iscrive a un corso da estetista e finisce a lavorare come pedicure a Marzahn, quartiere di palazzoni alla periferia di Berlino, monotono e grigio soltanto all’apparenza. Questo nuovo impiego, che presto scopre di amare, le apre le porte di un’intimità fatta di chiacchiere minute e grandi confessioni. Con sguardo ironico e partecipe, Oskamp condensa intere vite in poche pagine, raccontando il variopinto mosaico di una comunità piena di storie da ascoltare. Incontriamo così la sarcastica signora Frenzel che «non si lascia rovinare l’umore da niente e da nessuno», conosciamo il signor Hübner, sedicente depresso che di professione scrocca cure allo Stato, seguiamo la straordinaria odissea di Gerlinde Bonkat, profuga «immune a ogni vittimismo» che a ottant’anni fa ancora tutto di testa sua. Tra calli e massaggi, una commedia umana in miniatura.
