Le metamorfosi dell'utopia. Anton Francesco Doni e l'immaginario utopico di metà Cinquecento - Christian Rivoletti - copertina
Le metamorfosi dell'utopia. Anton Francesco Doni e l'immaginario utopico di metà Cinquecento - Christian Rivoletti - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 2 liste dei desideri
Le metamorfosi dell'utopia. Anton Francesco Doni e l'immaginario utopico di metà Cinquecento
Attualmente non disponibile
14,25 €
-5% 15,00 €
14,25 € 15,00 € -5%
Attualmente non disp.

Descrizione


La città ideale descritta nel Mondo savio e pazzo rappresenta una tappa significativa della tradizione rinascimentale dell’utopia e, al tempo stesso, il luogo più celebre della produzione letteraria di Anton Francesco Doni (1513-74). Questo libro ne propone una lettura attenta alla ricchezza e alla complessità dei fenomeni in gioco: dal fondamentale rapporto, strutturale e semantico, con il modello (l’Utopia di Thomas More), alle particolari tecniche compositive adottate dall’autore, alla densità dei riferimenti culturali e artistico-figurativi ricostruibili nelle profonde relazioni che intercorrono tra il testo e le immagini. In chiave parodica e burlesca, Doni premette e collega alla costruzione utopica il meccanismo dello straniamento, sviluppando in modo originale il tema dello scambio paradossale tra la saggezza (dell’altra società) e la follia (del nostro mondo): la finzione letteraria viene così utilizzata come mezzo per capovolgere il punto di vista del lettore, per coinvolgerlo in quel “gioco” utopico già iniziato da More ad apertura del secolo. L’analisi di tali caratteristiche offre l’occasione per ripercorrere alcuni momenti salienti della ricezione europea dell’utopia latina, per individuare al suo interno precise linee di lettura e di riuso delle strategie retoriche e letterarie, per cogliere i nessi esistenti tra i diversi atteggiamenti interpretativi che guidano le prime traduzioni volgari dell’opera (in Germania, Italia e Francia) e le scelte che si verificano nella produzione utopica contemporanea. Un gioco, quello dell’utopia, che nel Doni si estende alla dimensione visiva; due indagini sull’intreccio tra significati iconografici e valenze simboliche e culturali mettono a fuoco le immagini che “illustrano” la città ideale: l’una ripercorrendo a ritroso figure del corpo della città nella tradizione architettonica rinascimentale; l’altra confrontando luoghi delle opere doniane più note ed esplorando i segreti che azionano i circuiti memoria-invenzione, riuso iconografico-produzione del testo.

Dettagli

1 gennaio 2003
160 p., ill.
9788872465981
Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it