N0-RES. La Minoranza

Ordinato questo romanzo dovendomi documentare sul genere dispotico per via di una tesi, mai mi sarei aspettata di venirne talmente travolta. Si presenta dalle prime pagine come un libro ''teen'' (scuola media/liceo, compagni di classe) ma andando avanti si fa sempre più evidente la complessità del tema trattato:il mondo sta andando alla deriva a causa del cambiamento climatico, dell'emergenza della plastica, della volontà dei potenti di pensare solamente a loro stessi e ai loro interessi. Un romanzo che mette di fronte all'urgenza di agire il primo possibile per lasciare in eredità a noi giovani un mondo che possa essere definito ancora tale, dove splenda sempre il sole. Una lotta alla sopravvivenza che difficilmente non farà immedesimare il lettore di ogni età nei giovani e ''fuggitivi'' protagonisti

Pur non essendo un amante del genere distopico, mi è capitato di leggere questo romanzo e ne sono rimasto piacevolmente colpito per una serie di ragioni, dagli attualissimi temi trattati, come le conseguenze del cambiamento climatico, l’arrivo di nuovi virus e la crisi energetica, temi purtroppo molto reali appartenenti ad un futuro assolutamente non lontano e altamente possibile, e l’appassionante trama e vita di tutti i personaggi presenti. È un libro che si legge tutto di un fiato, molto descrittivo che apre ampi spazi all’immaginazione del lettore, scritto con uno stile quasi cinematografico. Certamente gli adolescenti saranno catturati da Madlena, Gionata e gli altri, ma il libro è consigliabile a tutta la famiglia. Era da tanto che non leggevo una storia così avvincente.