Nel labirinto delle fate inquiete
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 11,90 €
Il labirinto è un mito subliminale, come un grembo o un mitreo di sibille politonali, e il suo percorso ha la funzione alchemica di trasmutare la realtà visiva e percettiva in nuova substantia esperienziale. In questo luogo di percezioni indistinte ed ingannevoli, il filo di Arianna che dà tregua e cura all'affanno del cammino è rappresentato dalla parola, dalla voce che si fa materia cercando di percorrere indenne le spire strette di una mente contorta ed affascinata. Il riferimento è alla parola intesa come rito di passaggio, pura magia evocativa della realtà, artificio e sacrificio praticato nel tentativo di dare vera carne all'incanto della vita. Il richiamo è alla parola ritrovata, che aspira a farsi udire da chi la pronuncia come se fosse per la prima volta. Il Cammino in questo ideale labirinto tende a poter vivere la parola come Nemesi: dea della Provvidenza che con i suoi incantesimi chiede fiducia e gratitudine; fata inquieta perché replica all'umana urgenza di creare, di appartenere in modo attivo all'universo, dando così una risposta spontanea, prima ancora che escatologica, alla paura dell'impermanenza.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2011
-
In commercio dal:1 gennaio 2011
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it