Da molti considerato un capolavoro, ma io ho fatto un po' fatica a leggerlo fino alla fine e nn perché fosse difficile anzi era abbastanza scorrevole e di facile lettura, ma era tedioso nel suo raccontarsi - ambientato nel periodo dell'olocausto è il romanzo della sopravvivenza dell'essere umano alla povertà, alla fame e a un posto letto, un romanzo nel quale è perennemente notte. Tutto si svolge di notte. Lo consiglio se siete armati di pazienza e soprattutto se vi piace leggere "la notte"!
Notte
Marzo 1942. Sul ghetto di Prokov - città ucraina occupata dalle truppe romene, alleate con i nazisti - è perennemente notte. Giorno dopo giorno, smarrito in un'atmosfera apocalittica, Ranek combatte per sopravvivere. Antieroe spietato e cinico, è disposto a tutto pur di restare aggrappato alla vita, in un'incessante lotta per il cibo e un posto letto con gli altri personaggi del romanzo, ombre costrette a muoversi nella nebbia che si imprimono nella memoria del lettore. Postfazione di Paola Del Zoppo.
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Anno edizione:2018
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Sol Lamarina 01 settembre 2021
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