Nouances (+ Postcard)

Un recupero che suggella l'inizio di una collaborazione tra Spittle e Dagored, che non può non sprigionare dolce aroma nostalgico per chi a quel mondo ad ogni titolo partecipò ed in cui si riassapora quel senso di consapevolezza oramai acquisita di poter effettivamente competere con similari iniziative che provenivano da altre realtà europee, che proprio a cavallo con la metà degli anni '80, almeno per quanto riguarda i nostri confini, trovò il suo culmine - Blow Up

Questa ristampa limitata su vinile rende giustizia allo spessore estetico/artistico dell'operazione, e attraverso le parole e i suoni - un equilibrato alternarsi di romanticismi post-wave, synth minimali e attitudine art - rivive quella irrequieta stagione creativa - Rumore

Nouances è nata come terra d’incontro. Una sorta di piattaforma che non voleva mostrare tutto ma semplicemente cominciare ad accostare alcuni elementi della cultura under di quegli anni. Un percorso del tutto personale compiuto usando gli strumenti che forse più degli altri erano termometro e bussola di quei tempi: la fanzine e la musica.Così il progetto originario si è sviluppato in forma di booklet bilingue con una audiocassetta allegata. I contributi letterari erano opera di autori/editori di alcune significative fanzine e progetti multimediali quali Dancing Silhouettes, FREE, Nero, Trax, Tribal Cabaret. L’audiocassetta presentava, fedele alla linea, anime distinte di una sensibilità musicale iscritta in un arco che toccava la new wave funk-romantica, il minimal syth, il post industrial. Tutti brani allora inediti. Assaporato oggi sicuramente Nouances ha un gusto forse un po’ eterogeneo ma, in fondo, era quella la sua meta: avvicinare i diversi.