Opere orchestrali

Insignito del prestigioso titolo di Direttore dell’Anno nel corso dei Musical America Awards del 2015, Gianandrea Noseda prosegue la collana Musica Italiana della Chandos con un nuovo disco interamente dedicato alla produzione orchestrale di Niccolò Castiglioni che vede al suo fianco la Danish National Symphony Orchestra. Grazie alla sua fama di intellettuale e di esteta, Niccolò Castiglioni rivestì un ruolo di primo piano nel profondo rinnovamento del panorama musicale italiano ed europeo che si verificò negli anni Sessanta e Settanta del XX secolo. Grazie alla sua predilezione per le sonorità chiare e trasparenti e la linearità delle strutture, Castiglioni seppe elaborare una originalissima filosofia artistica, che fece numerosi proseliti. Spaziando dalle armonie rigorosamente tonali della Buranella (1979-80), un’opera melodiosa e delicata, che sotto molti aspetti ricorda lo stile di Baldassare Galuppi, alla più frammentata e sperimentale Altisonanza (1990-92), questo disco presenta un ampio spaccato delle diverse influenze musicali che caratterizzarono lo stile di Castiglioni e delle scelte che compì nel corso della sua esistenza. Basato su una sorta di scrittura polifonica “a terrazze” di estrema raffinatezza, il Salmo XIX prevede un organico decisamente insolito, comprendente due soprani, nel caso specifico il soprano di coloratura Teresia Bokor – che nel 2013 è stata insignita del prestigioso premio riservato ai solisti dalla Folkoperan di Stoccolma per la sua interpretazione del ruolo della Regina della Notte nel Flauto magico di Mozart – e Sine Bundgaard, soprano della Royal Danish Opera, che nel 2004 si è aggiudicata il premio di Artista dell’Anno della Radio Nazionale Danese.