Perché meditare. 7 semplici pratiche per ritrovare la calma mentale

Insegnante ad Harvard, collabora con «The New York Times» affrontando temi di neurologia e scienze comportamentali. Ha un interesse di lunga data per la meditazione, che risale al suo soggiorno di due anni in India in qualità di laureando all'Università di Harvard.Tra i suoi libri ricordiamo Intelligenza emotiva, Lavorare con intelligenza emotiva, La forza della meditazione, Intelligenza sociale, Intelligenza ecologica, La forza del bene, La meditazione come cura e Trasparenza. Verso una nuova economia dell'onestà.Ha ricevuto molti premi e riconoscimenti tra cui due nomination al Premio Pulitzer, un premio alla carriera dall'American Psychological Association e l'elezione a membro dell'American Association for the Advancement of Science.

TSOKNYI RINPOCHE, figlio del grande maestro dzogchen Tulku Urgyen Rinpoche, è nato a Kathmandu, in Nepal, nel 1966. A otto anni è stato riconosciuto da Sua Santità il XVI Karmapa come la terza reincarnazione di Drubwang Tsoknyi, un importante lama dei lignaggi Drukpa Kagyu e Nyingma. A tredici anni, su richiesta del Karmapa, si è recato in India per studiare sotto la guida di Khamtrul Rinpoche, uno dei massimi maestri Drukpa Kagyu. Tornato in Nepal nel 1990, Tsoknyi Rinpoche ha fondato assieme al padre il monastero Ngedön Ösel Ling, facendone la sua sede principale. Abate di due monasteri femminili in Nepal e di più di cinquanta monasteri in Tibet, dove ben tremila monache studiano sotto la sua guida, Rinpoche è impegnato in un vasto progetto...