Petit Motets

Compositore, organista ed insegnante, Nicolas Bernier (1664-1734) studiò in Italia prima di tornare in Francia nel 1693 per diventare maitre de musique della cattedrale di Rouen; negli anni seguenti la sua carriera lo vide maestro del coro della cattedrale di Chartres poi a St-Germaine-l'Auxerrois di Parigi ed infine, nel 1704, alla Sainte Chapelle dove sostituì Marc-Antoine Charpentier. Nel 1723 venne nominato sous-maitre della prestigiosissima Chapelle a Versailles. Fu praticamente l'unico compositore francese dei suoi tempi a non aver mai scritto per il teatro. Gli dobbiamo 45 piccoli motetti pubblicati tra il 1703 ed il 1741, un ciclo di "Tenebres", 40 cantate francesi oltre a motetti per coro e ad un trattato intitolato "Principes de Composition". Dopo Marc-Antoine Charpentier, Nicolas Bernier è considerato il compositore francese ad aver maggiormente assimilato lo stile musicale italiano: il suo genio si esprimeva con l'invenzione armonica, il senso ritmico ed il virtuosismo nel contrappunto. Con i "Petit Motets" Bernier trovò il suo formato ideale che lo impose come il grande maestro di questo genere e questo album, splendidamente interpretato dalla Almasis Ensemble diretta da Iakovos Pappas che è considerata la miglior formazione dedicata alla musica barocca francese del XVII e XVIII secolo, propone un'antologia altamente rappresentativa del genio artistico di Nicolas Bernier in questo formato.