Lucy è una storica ed insegna in una scuola piena di ragazzi, e si ama il suo lavoro ma è diventato davvero troppo caotico. Talmente tanto che deve prendersi un momento di pausa, e l'annuncio di un cottage in affitto ad un prezzo stracciato, con l'impegno di badare all'anziana vicina per le commissioni quotidiane, le sembra una proposta assai allettante. Non ci pensa un attimo, monta in macchina con il piccolo Hamish, cagnetto assai vispo e poco incline a seguire le regole, e si dirige a Little Maudley. Certo il paese non è proprio come se lo aspettava, piccolo e molto rinchiuso in se stesso, con un emporio e tante casette dove tutti conoscono tutto di tutti, ma Lucy ha bisogno di staccare dal mondo frenetico, e poi quel paesino è pieno di storia ed avvenimento che Lucy vorrebbe tanto approfondire per le sue ricerche. L'arrivo non è proprio dei migliori, il cottage è delizioso ma non è messo nel migliore degli stati, ma questo è il meno. La vicina che dovrebbe controllare si rivela essere Bunty, una novantenne che non sta ferma un attimo e che ha la casa piena di animali, compreso un boa, che diciamolo Lucy ama gli animali, ma un serpente? Bunty è tremendamente arzilla per la sua età e non ha nessuna intenzione di farsi aiutare da nessuno, e di certo non da Lucy, inviata li dalla nuora per tenerla sotto controllo. Il paese è piccolo e gli abitanti si conoscono tutti, come Sam, vicino di casa e costruttore di case sugli alberi ( si non sto scherzando, c'è un grande mercato a quanto pare ) che fin da subito si fa notare perché è davvero di bell'aspetto, ma con lui vive la figlia adolescente Freya e Sam si dimostra fin da subito chiuso sul lato sentimentale, per lui c'è la figlia e basta, ed essendo adolescente ha già il suo daffare. Almeno Lucy, che di adolescenti ne ha una certa esperienza, può dargli alcuni consigli su come crescere e capire la figlia nel migliore dei modi. C' è poi Mel, che fin da subito si rivela essere un'amica deliziosa con Lucy. Le due infatti si sentono sole e senza amiche, e si trovano da subito in sintonia. Mel è un'addestratrice cinofila, e la sua casa è sempre piena di cani. Oltre al fatto che tutti i cani del paese sembrano essere super obbedienti ed addestrati, ed il piccolo Hamish si fa notare da subito per la sua esuberanza. Anche Mel sta crescendo una figlia da sola, che è la migliore amica si Freya. Con Sam e Mel che sono genitori single di figlie adolescenti sembra che Lucy ne potrebbe essere esclusa, ed invece si trova bene fin da subito in loro compagnia. Il paesino la include fin da subito nelle vicende quotidiane, come dovere decidere se smantellare o meno la vecchia cabina telefonica del centro. Proprio quella cabina che tante ne ha viste, e che ha un valore grandissimo per Bunty e per la sua storia, che sarebbe poi la storia che Lucy vorrebbe scoprire per le sue ricerche, ma Bunty tanti anni fa ha fatto un giuramento e non ha nessuna intenzione di raccontarla proprio ora. Certo, le ricerche di Lucy, il continuo intervistare di persone che hanno vissuto e che ricordano quegli anni, il rivangare della cabina telefonica, sono tanti ricordi che ritornano a galla nella mente di Bunty, e forse la sua storia non deve essere dimenticata con lei. Alla fine Lucy si trova immersa completamente nella vita del paese, con una cabina telefonica da salvare, un'adolescente da capire e un'anziana donna da appoggiare. Resta anche lo spazio per lei per volere approfondire la conoscenza con Sam, perché è inutile negarlo, i due sono fin da subito come calamite. Carina la storia, si legge bene ed è fluida durante tutta la narrazione. Molto dettagliate le ambientazioni ed i personaggi sono descritti in modo particolareggiato con caratteristiche e personalità ben definite. Anche i salti temporali sono di facile comprensione e non si perde il filo del racconto durante la lettura. Ho trovato la storia ben narrata, e per questo faccio i miei complimenti all'autrice, ma con una trama che non mi ha entusiasmato e non mi ha mai fatto venire voglia di restare alzata fino a tardi per scoprire cosa sarebbe successo nel capitolo successivo. Storia carina si, ma nonostante tutto, leggera. Come sempre auguro a tutti voi una buona lettura, ed io vi do appuntamento alla prossima recensione librosa.
