Poesie del fiume Wang
Leggera la barca mi porta incontro all'ospite gentile, che da gran lontananza viene su per il lago. Poi, nella loggia, dinanzi a una coppa di vino, da ogni lato i fiori di loto si apriranno. Davanti al balcone, come piú s'increspa la distesa dell'acqua, la solitaria luna va errante, senza posa.
«L’aroma», la «grazia» di Wang Wei, la sua intonazione è sfondo emergente di luminosità serena… Non preoccupato della elaborata composizione, estraneo ai valori epico-tragici dell’arte, Wang Wei è lirico per eccellenza: la sua profonda compenetrazione della natura ne fa il maestro del paesaggio interiore: ama cime e rocce, alberi e fiori, e predilige anche negli orizzonti dello spirito i momenti serali dell’animo, scevri di passionalità, adombrati di malinconia. (Testo cinese a fronte). Dall’introduzione di Martin Benedikter
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:1972
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it