"Essere un moderatore di contenuti significa vedere l'umanità al suo peggio, ma Kayleigh ha bisogno di soldi." Come può essere la vita di chi modera contenuti? Come dev'essere passare la maggior parte delle proprie giornate a guardare, uno dopo l'altro, post violenti e complottisti, per decidere cosa lasciare e cosa rimuovere? Ma, soprattutto, come influisce tutto questo sulla vita personale di chi fa questo lavoro? Le premesse di questo romanzo sono estremamente interessanti, peccato che la realizzazione non ne sia all'altezza. Lo sviluppo non è particolarmente armonioso, e i cambiamenti nel comportamento dei personaggi risultano troppo repentini. Il finale, poi, più che scioccata, mi ha lasciata perplessa. Non si può dire sia un brutto libro, più che altro lo definirei sciapo. Ho letto alcune recensioni in cui lo si paragona ad un episodio di Black Mirror e, in effetti, penso che questa sia la definizione che meglio lo descrive: un episodio di Black Mirror che non ce l'ha fatta.
Questo post è stato rimosso
Ambientato nel mondo tossico dei moderatori di contenuti, Questo post è stato rimosso è una storia potente e attuale su chi o che cosa determini la nostra visione del mondo. Esplora il concetto di moralità e di come sia fluido, mutando costantemente a seconda di dove e con chi ci troviamo, e mette in luce il potere delle grandi aziende tecnologiche, il modo in cui ci controllano e alla fine ci cambiano per sempre.
«Un romanzo superbo, intelligente e psicologicamente sottile sui social media e i loro lati oscuri» – Ian McEwan
Essere un moderatore di contenuti significa vedere l'umanità al suo peggio, ma Kayleigh ha bisogno di soldi. Ecco perché accetta un incarico per una piattaforma di social media di cui non le è permesso fare il nome. La sua responsabilità consiste nell'esaminare video e foto offensivi, sproloqui e teorie cospirative, e decidere quali debbano essere rimossi. È un'attività estenuante. Kayleigh e i suoi colleghi trascorrono le giornate guardando le cose più orribili sui loro schermi, e valutandole secondo le linee guida dell'azienda, che cambiano in continuazione. Eppure lei sente di essere nel posto giusto. È brava nel suo ruolo, trova amici tra gli altri moderatori e, quando si innamora della sua collega Sigrid, per la prima volta il futuro le sembra luminoso. Ma presto il lavoro inizia a cambiarli tutti, facendo deragliare le loro vite in modi allarmanti. Quando i colleghi crollano uno dopo l'altro, quando Sigrid diventa sempre più distante e fragile, quando i suoi amici cominciano a sposare le stesse teorie cospirazioniste che dovrebbero valutare, Kayleigh si chiede se quel che fanno non sia troppo per loro. Eppure lei sta benissimo. O no? Ambientato nel mondo tossico dei moderatori di contenuti, Questo post è stato rimosso è una storia potente e attuale su chi o che cosa determini la nostra visione del mondo. Esplora il concetto di moralità e di come sia fluido, mutando costantemente a seconda di dove e con chi ci troviamo, e mette in luce il potere delle grandi aziende tecnologiche, il modo in cui ci controllano e alla fine ci cambiano per sempre.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2022
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Adele 14 giugno 2024
-
pam 17 novembre 20221/5
Non è per niente come viene descritto sul booktok, non c'è nulla di scandaloso o traumatizzante. La storia è mediocre e per una buona metà del libro non accade nulla. Bocciato.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it