Un film sulla particolare sensibilità e sull'innocenza di una giovane ragazza, un film sull'arte e sulla creazione di un capolavoro: "La ragazza con l'orecchino di perla" di Johannes Vermeer. Griet dimostra una straordinaria curiosità nei confronti della soffitta ove il maestro Vermeer dipinge le sue creazioni, e pian piano impara a comprendere l'importanza della luce e dei colori finendo col diventare la fidata collaboratrice del pittore e col suscitare la gelosia della moglie di Vermeer, donna priva di sensibilità artistica, dedita solo alla sfoggio della propria posizione sociale e sempre pronta a rimarcare la differenza tra il padrone e il servo. Splendida la fotografia (non a caso candidata all'Oscar), a tratti sembra di guardare un quadro fiammingo, tanto si gioca sui colori e sulla luce.
