Erin è una donna determinata, che crede nella propria indipendenza. Lavora presso la redazione di un giornale, impiego, questo, che detesta con tutta se stessa, e contemporaneamente gestisce un blog di lifestyle che le dà moltissime soddisfazioni oltre che grandi introiti economici. Reese è un uomo semplice e dolcissimo. È infermiere presso la terapia intensiva neonatale, si occupa di ogni bambino nato prematuro con dedizione e pazienza, è proprio questo suo tratto a renderlo un protagonista diverso, non è il tipico maschio alfa, anzi, il suo essere sensibile, legato ai sentimenti lo rende molto più interessante e “umano”, lontano dagli stereotipi. A mio parere è lui a essere il personaggio meglio caratterizzato, nonché grande motore dell’azione. È lui a prendere le iniziative (quasi sempre), a esternare i propri sentimenti e a fare i conti con quel sentimento che è pronto a invaderli entrambi. Lo stile della prosa è semplice, fluido e scorrevole. Gli eventi sono presentati alternando i punti di vista dei due protagonisti così da avere una visione parallela della situazione. Il coinvolgimento del lettore è reso possibile grazie a un ritmo sempre rapido che mantiene costante l’attenzione. Un romanzo friend to lover davvero piacevole. Una lettura ideale per queste giornate in cui la primavera è alle porte.
