I sette corvi è il primo libro che leggo di questo scrittore, l'ho amato! mi cimenterò subito in altre delle sue pubblicazioni, romanzo molto ben scritto e senza errori di grammatica.
I sette corvi
Una leggenda riecheggia tra le montagne e le tinge di sangue.
Un autore da oltre un milione di copie.
Una leggenda che si scaglia come una maledizione e delle strane morti che potrebbero celare una mano diversa da quella umana.
«Una verve narrativa straordinaria. Strukul è nato sapendo scrivere.» - Giuseppe Scaraffia
Gennaio 1995. A Rauch, minuscolo paese della Val Ghiaccia, gola sperduta in una delle più remote lande delle Alpi Venete, quasi al confine con il Friuli, viene ritrovato il cadavere della giovane insegnante Nicla Rossi. Il volto, escoriato, è stato privato degli occhi, come se qualcuno glieli avesse strappati. La polizia di Belluno incarica l'ispettrice Zoe Tormen e il medico legale Alvise Stella di recarsi sul luogo, poiché le dinamiche dell'omicidio fanno pensare a un potenziale serial killer. I due non potrebbero essere più diversi: Zoe ha trent'anni, è figlia della montagna e sembra uscita dalla copertina di un disco di musica grunge; Alvise, invece, è un uomo di città, ama i completi, la musica classica e gli scacchi. Anche se i loro mondi sembrano destinati a collidere, dovranno unire le forze, perché nella morte di Nicla niente è come sembra. A Rauch si annida un male profondo che neanche la neve è riuscita a spazzare via; un male che affonda le sue radici nella sete di giustizia e in un'antica leggenda. Il passato è diventato presente e forse non è un caso che proprio Zoe sia giunta a Rauch...
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Anno edizione:2025
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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mirko 20 maggio 2025bellissimo
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Francesco 23 marzo 2025I 7 scopiazzi
Detesto essere ruvido ma questo romanzo a mio avviso è di una mediocrità disarmante. La banalità dei personaggi e delle situazioni riesce ad appiattire persino le morti più violente, rese persino superficiali dalla costruzione narrativa semplicistica e palesemente scopiazzata dai peggiori King mai pubblicarti. L' autore si muove in un ambiente non suo, ci prova con tutto se stesso, perdendosi a distanze siderali da un corpo narrativo originale, da atti umani credibili. Sembra una storia partorita da un' intelligenza artificiale leggermente brilla, un frullato di luoghi comuni del genere uscito dalla spremitura di opere come gli Uccelli, Cujo e storielle da satanisti di provincia.
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Silvia 20 marzo 2025Scorrevole
Lettura non troppo impegnativa, scrittura scorrevole, storia carina ma si poteva fare di meglio
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