Le sette morti di Evelyn Hardcastle

Questo libro è un gigantesco e complicatissimo rompicapo adornato da splendide e cupe ambientazioni. L'idea che ne suggerisce la trama è solo la punta dell'iceberg che nemmeno lascia intuire quanto la trama sia complessa e perfettamente incastrata. Sembra di leggere un piccolo orologio svizzero, perfetto in ogni suo dettaglio. I personaggi sono perfettamente scritti, vividi e variegati, unità a sé stanti che sembrano uscire dalle pagine, che contagiano con i loro pensieri. La risoluzione non è affatto scontata, anche se non sono certa mi abbia convinta fino in fondo, per questo non gli assegno 5 stelle piene. Per questo e anche perché, nonostante scorra molto bene per la maggior parte del tempo, in pochi punti il libro tende ad essere un po' lento, privo di qualsiasi rivelazione che mantenga vivo l'interesse. Nel complesso però questo non mi è pesato molto, anche se credo sia un fattore di cui tener conto quando fra le mani capita di thriller di questo spessore

Cosa faresti se dimenticassi la tua identità e rimanessi intrappolato in una casa e l'unico modo per fuggire è risolvere un omicidio? È quello che accade al Dott. Sebastian Bell: non riconosce nessuno delle persone a Blackheath House e pure il suo stesso riflesso gli è estraneo. Ma un uomo misterioso mascherato da dottore della peste lo chiama Aiden Bishop e gli spiega che ogni giorno si risveglierà in un nuovo corpo, per otto volte, fino a quando non svelerà l'assassino dietro il brutale omicidio di Evelyn Hardcastle, figlia dei padroni di casa e da poco tornata dalla Francia. La missione si rivela più ardua del previsto: Evelyn sembra destinata a ripetere la sua morte, le reincarnazioni si rivelano una più problematica dell'altra e qualcuno sembra determinato a impedirgli di risolvere il mistero. Un giallo originale dalle tinte dark e paranormali, che strizza l'occhio ai classici di Agatha Christie. L'immedesimazione con il protagonista è totale: il lettore vive le sue paure e le sue fatiche in un groviglio di giornate e reincarnazioni, in cui il confine tra lui e il protagonista diventa labile. La fiducia diventa un lusso e un rischio e sembra di non potersi fidare nemmeno di sé stesso. Lo stile è originale e ricco e la narrazione incalzante. Non si può non divorare le pagine per poi giungere a un finale inaspettato. Lo consiglio agli amanti del mistery.

Questo libro vi farà letteralmente impazzire! Il punto di vista da cui viene narrato è quello del protagonista, ignaro di tutto; per cui anche il lettore non riuscirà a capire le cose finché lui non le scoprirà. La storia è raccontata in otto giorni, in ognuno dei quali il personaggio principale si sveglia nel corpo di una persona diversa. Libro avvincente e un sacco di colpi di scena.